sabato 16 aprile 2011

Sicurezza stradale... Ciak... CAMBIARE MILANO si può?! a cura di Artali Presidente del De Amicis

SICUREZZA STRADALE. PREMIATI I GIOVANI REGISTI DEL CONCORSO "CIAK SI GUIDA"

Milano, 15 aprile 2011 – Si è svolta oggi all’Auditorium di largo Mahler la
premiazione della quarta edizione del concorso “Ciak si guida” rivolto a
studenti di ogni ordine e grado provenienti da tutta Italia, per
sensibilizzarli alla cultura della sicurezza stradale. Un'iniziativa
promossa dal Comune di Milano e dalla Polizia Locale, in collaborazione con
la rivista Quattroruote e con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione e
dell’Ufficio Scolastico per la Lombardia.

Per partecipare alla selzione i ragazzi dovevano realizzare uno spot sulla
sicurezza stradale, scegliendo fra tre argomenti: la rotatoria, la
distrazione e alcol/droga alla guida.

Alla giuria sono pervenuti 73 video, 7 da scuole elementari, 41 da medie e
25 da superiori. In tutto hanno partecipato 39 istituti scolastici. Nove le
scuole vincitrici: 2 elementari, 4 medie e 3 superiori.

I vincitori hanno ricevuto in premio computer, fotocamere digitali,
videocamere e altri strumenti utili alla didattica che resteranno in
dotazione alle scuole, assime a una riproduzione del vigile con la prima
divisa risalente al 1860. A tutte le scuole è stato consegnato un attestato
di partecipazione.


I vincitori del concorso:

Scuola elementare
1° classificato istituto Italo Calvino, Milano
2° ICS Basiglio (MI)

Scuola Media
1° ICS Ilaria Alpi – scuola media Tre Castelli, Milano
2° pari merito SMS per Ciechi, Milano
2° pari merito Giosuè Carducci, Santa Marinella (Roma)
3° ICS Bartolomeo Lorenzi, Fumane (Verona)

Scuola Superiore
1° ITI “A.Avogadro”, Torino
2° ITAS “Santorre di Santarosa”, Torino
3° Istituto per il Cinema e la Televisione “Roberto Rossellini”, Roma

Martedì 19 aprile alle ore 20.45 incontro dibattito al Circolo De Amicis - via De Amicis,17 -Milano
CAMBIARE MILANO si può?
Ore 20,45 Proiezione del cortometraggio “Milano, o cara” di Paolo Pilliteri (22’)

Interventi:

Mario Artali, Perché ricordare
Giuliana Nuvoli e Giovanni Baccalini, La narrazione della Milano del fare
Piero Bassetti, La consapevolezza della responsabilità
Guido Martinotti, Milano che attrae e Milano che scaccia
Carlo Fontana, La politica culturale del Riformismo Socialista
Franco D’Alfonso, Lista Civica per Milano, novità e risorsa
Giuliana Nuvoli e Alberto Anzalone, Le proposte programmatiche dai circoli socialisti
Giuliano Pisapia, Cambiare Milano Si Può

I socialisti milanesi, con Giuliano Pisapia per cambiare Milano

La manifestazione è organizzata dai Circoli Socialisti di Milano: Circolo De Amicis; i circoli: Rosselli, La Riforma, Nuova Società, CIS Pertini, Porto Franco e la Lega dei Socialisti Lombardi, aderenti al Gruppo di Volpedo; il Circolo la Rondine, i Socialisti e Libertari per Pisapia.

“Se non si sa da dove si viene, è impossibile capire dove andare ”
Per chi ha amato Milano, per chi ha contribuito al suo sviluppo civile, economico, sociale, è estremamente malinconico dover assistere al suo costante declino. “Cambiare Milano Si Può“ ma la premessa indispensabile è recuperare lo “spirito degli anni del fare bene”, che ha permesso l’unità d’intenti tra le diverse culture politiche e sociali della città. Il socialismo riformista, in quegli anni alla guida della città, seppe favorire, interpretare e coniugare queste diverse culture rendendo Milano una metropoli internazionale in grado di competere con le capitali europee e le principali città internazionali. Recuperare e riannodare lo spirito del fare bene e in modo solidale è indispensabile per poter cambiare Milano, ricongiungersi allo spirito di quella lunga e socialmente produttiva stagione è un atto di grande sensibilità politica. In una città dove storia ed espressioni di buon governo sono state sacrificate per molto tempo dall’invadenza di una classe dirigente sprovvista di una visione a lungo termine, tanto autoreferenziale da rifiutare il confronto con la storia, e tanto incapace nell’affrontare e risolvere i problemi prioritari della vita della città.
www.acraccademia.it

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